Resto al Sud apre ai liberi professionisti

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La tua aspirazione è quella di avviare una tua attività come libero professionista? Probabilmente avrai bisogno di un minimo capitale per investire nelle attrezzature d’ufficio e per l’arredo del tuo studio, dovrai poi acquistare le apparecchiature informatiche (computer, stampanti etc), dovrai probabilmente rifare a norma l’impianto elettrico, tinteggiare le pareti etc.

Senza parlare poi delle spese che dovrai sostenere per il canone di locazione qualora volessi affittare dei locali, le spese per le utenze (luce, telefono, etc) e quelle per il materiale di consumo.

Bene, la buona notizia è che per aiutarti nell’avvio della tua attività di libero professionista dal 2019 ci sarà uno strumento agevolativo in più. Infatti nel testo della Legge di Bilancio 2019, attualmente in discussione in Parlamento, è stata inserita all’interno dell’esistente Misura “Resto al Sud”, la categoria dei liberi professionisti, quale platea di soggetti beneficiari delle agevolazioni, categoria in precedenza esclusa dalla legge stessa.

La novità è di estremo interesse per i futuri libero professionisti, che potranno contare su delle agevolazioni importanti, che, ricordiamolo, consistono nel 35% di fondo perduto sul totale delle spese e sul 65% come mutuo a tasso zero sulla restante parte, da restituire in otto anni.

Ricordiamo che l’importo massimo concedibile per singolo beneficiario è di € 50.000 che possono elevarsi all’importo massimo di € 200.000, in caso di presenza di 4 persone. (ad esempio in una società di professionisti).

La misura è finanziata da Invitalia, Agenzia Nazionale per lo Sviluppo di Impresa, di proprietà del Ministero dell’ Economia, sul cui sito sarà possibile compilare la domanda accedendo ad una specifica piattaforma online.

Un’altra, interessante novità del testo di Legge comporterebbe l’innalzamento del limite anagrafico di accesso ai benefici delle agevolazioni, che salirebbe dagli attuali 35 a 46 anni (non compiuti). Ricordiamo inoltre che la Misura è destinata a giovani che risiedano attualmente al sud, o che vi trasferiscano la loro residenza, non abbiano un rapporto di lavoro a tempo indeterminato e non siano già titolari di altra impresa.

Per tutte le ulteriori info sulla misura “Resto al Sud” vi rimando al sito www.invitalia.it, o vi invito a contattarmi compilando il form che trovate sul sito, oppure tramite telefono o e-mail.

La prima consulenza per la verifica delle condizioni di pre-fattibilità del tuo progetto è gratuita.