Finanziamento agevolato e alcuni consigli su come presentarlo – 1° parte

finanziamento agevolato

State presentando la vostra richiesta di un finanziamento agevolato per la vostra idea di impresa?
Bene, nella compilazione del Business Plan dovrete prestare la massima attenzione ad alcuni punti fondamentali affinchè la vostra richiesta di un finanziamento agevolato possa aumentare le sue probabilità di un buon esito.

Ecco di seguito alcuni semplici suggerimenti che potrebbero esservi utili:

1)  Le vostre competenze e il vostro titolo di studio dovranno essere in linea con l’attività che vi proponete di fare. Ad esempio, se desiderate intraprendere una attività di b&b, avrete molte più possibilità di ottenere il finanziamento se avete fatto i vostri studi presso un istituto alberghiero, o avete frequentato un Master o un Corso in Ospitalità e Accoglienza Turistica. Oppure che abbiate almeno maturato delle esperienze lavorative proprio in questo settore. Insomma presentate il vostro progetto di impresa solo se ritenete di avere il know how e le competenze adatte per realizzarlo.

2)  Qualora non abbiate da soli tutte le competenze necessarie per mettere in pratica la vostra business idea, cercate delle professionalità nelle aree in cui siete carenti, meglio se qualcuno che già conoscete e di cui vi fidate e che sia disposto a condividere con voi il progetto e che completi e arricchisca il pacchetto dei prodotti e/o servizi che intendete offrire. Se pensate ad esempio ad uno studio associato di avvocati è consigliabile unire competenze nelle diverse aree, civilistico, penale, amministrativo, matrimoniale etc, in modo da presentare all’Ente valutatore una business idea il più possibile strutturata, dando l’ immagine di un network di professionisti, ognuno altamente specializzato, cosa che si rifletterà in fase previsionale a livello reddituale, in un potenziale di clienti maggiore e in definitiva in un maggior fatturato.

3)  Quando stimate quello che sarà il vostro mercato potenziale, quello cioè che intendete servire, fatelo basandovi su ipotesi di partenza credibili, suffragate cioè da ricerche di mercato serie e affidabili come quelle di Istituti di ricerca indipendenti e di elevato profilo (es. Istituto Nielsen, Tagliacarne, oppure dati derivanti da studi e ricerche delle Camera di Commercio, Istat etc.)

Evitate di sovrastimare il vostro mercato e dunque il vostro fatturato; siate il più possibile realistici e aderenti alla realtà. Sarete sicuramente più apprezzati dagli esaminatori del vostro progetto per la vostra obiettività.

Non nascondete neanche quelli che potrebbero essere alcuni ostacoli che potreste incontrare sul vostro cammino. Fornite piuttosto alcune misure su come pensate di evitarli o almeno minimizzare i rischi derivanti da queste difficoltà. Questo darà sicuramente un migliore impressione di voi ai lettori del vostro business plan.

4) Quando compilerete il vostro B.P. vi sarà richiesto qual è l’apporto che intendete effettuare con il vostro capitale per investire nel vostro progetto.

E’ importante che disponiate di una somma, sia pur minima, da investire nella vostra business idea; così dimostrerete a chi dovrebbe finanziarvi, che credete nel vostro progetto e siete disposti voi per primi a sostenerne il rischio.

Questi erano solo alcuni dei consigli pratici da tener presente quando farete una richiesta per un finanziamento agevolato.
Dato l’interesse e la vastità della materia, torneremo sicuramente presto sull’argomento.

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