Agevolazioni finanziarie per le piccole imprese del Comune di Bari

agevolazioni finanziarie

E’ stato pubblicato un nuovo e interessante bando per la concessione di agevolazioni finanziarie alle piccole imprese per interventi nelle aree di degrado urbano e sociale del Comune di Bari.

E’ prevista la concessione di contributi per la realizzazione di investimenti in opere murarie e lavori, per l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, ampliamenti produttivi e ristrutturazioni produttive. Tali investimenti possono riguardare imprese già esistenti o l’avvio di nuove attività, in aree di degrado urbano e sociale della città, così come individuate dal bando.

I soggetti che possono presentare domanda sono:

  • Le piccole imprese, già iscritte al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
  • I proponenti di piccole imprese, non ancora iscritti al suddetto Registro, definite all’interno del Bando, “nuove imprese”. Tali soggetti hanno l’obbligo di iscrizione al Registro entro 90 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

I soggetti beneficiari di tale intervento possono essere:

  • Piccole imprese in forma individuale;
  • Piccole imprese in forma societaria;
  • Cooperative di produzione e lavoro;
  • Cooperative sociali.

Possono essere ammesse al finanziamento le seguenti attività economiche e produttive, purchè aventi sede fissa e svolte in locali, di cui almeno uno a pianterreno, con accesso e affaccio diretto alla strada:

  • Commercio al dettaglio di vicinato;
  • Artigianato;
  • Somministrazione di alimenti e bevande;
  • Strutture turistico ricettive;
  • Servizi al cittadino e alle imprese in genere e attività di agenzia di affari.

Per quanto riguarda le aree all’interno delle quali devono essere localizzati i progetti di impresa, vi rimandiamo per un elenco puntuale, al Bando, presente all’interno del portale del Comune di Bari, nella sezione Bandi e Concorsi.

Per quanto riguarda le agevolazioni concedibili dall’Amministrazione comunale, esse possono coprire sino ad un massimo del 50% delle spese ammissibili, al netto dell’Iva, con un importo massimo di euro ottantamila (€ 80.000,00).

L’agevolazione è costituita da due parti:

  • Contributo a fondo perduto di importo pari al 50% dell’intera agevolazione;
  • Prestito a tasso di interesse agevolato, di importo pari al restante 50% dell’intera agevolazione, da restituire in 5 anni, con rate semestrali, al tasso di interesse fisso dello 0,5% annuo.

La domanda, redatta secondo il fac-simile allegato, presente all’interno del Bando e seguendone le istruzioni, dovrà essere spedita a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 30/04/2017.

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